Biomateriali

BIOMATERIALI

I biomateriali, cioè materiali utilizzati e adattati per applicazioni mediche e quindi destinati ad interagire con un sistema biologico, sono diventati sempre più importanti nello sviluppo di sistemi per il rilascio mirato e controllato di farmaci e per approcci di ingegneria tissutale, svolgendo un ruolo chiave nei processi di protezione, di riparazione e di rigenerazione e pertanto potenzialmente applicabili per il trattamento del'ischemia cerebrale e delle patologie di tipo neoplastico della mammella e  del distretto testa-collo al fine di migliorare l’efficacia delle terapie attualmente disponibili.


A tal proposito, la ricerca  sarà orientata alla progettazione di nuovi biomateriali utili a veicolare il farmaco verso distretti di difficile accesso quali il SNC con le segueti proprietà:
 
  1. materiali funzionalizzati con specifiche sequenze peptidiche, onde meglio controllare i processi di migrazione, adesione e differenziamento cellulari;
  2. materiali privi della capacità di scatenare una risposta infiammatoria avversa da parte dell’ospite o ancor peggio una reazione di rigetto;
  3. materiali dotati di stabilità per un tempo abbastanza lungo da consentire ai tessuti ospitanti di organizzarsi in un’ opportuna struttura tridimensionale;
  4. materiali dotati di una cinetica di degradazione simile a quella di rigenerazione del tessuto;
  5. materiali privi  di neurotossicità;
  6. materiali capaci di fornire un rilascio controllato e prolungato di sostanze e farmaci.