Il Centro Regionale di Competenza "Nuove Tecnologie per le Attività Produttive", denominato in breve come CRdC Tecnologie Scarl, è una società a responsabilità limitata costituita come consorzio di 5 università (Università degli Studi di Napoli Federico II, Seconda Università di Napoli, Università Parthenope, Università di Salerno e Università del Sannio) e 2 dei principali istituti di ricerca in Campania (Consiglio nazionale delle Ricerche-CNR e Istituto nazionale di Fisica Natural-INFN).
L’esperienza progettuale della Società è centrata sui settori: Tessile, Biomateriali , Calzaturiero, Aeronautico , Elettronico ed Energetico.
La mission del CRdC Tecnologie Scarl è di intraprendere iniziative idonee allo sviluppo, nella Regione Campania, di un centro per l’innovazione di prodotto e di processo a beneficio principale anche se non esclusivo delle PMI.
Per il perseguimento dello scopo sociale il CRdC Tecnologie scarl svolge attività di ricerca, trasferimento tecnologico, servizi e formazione nei settori dell’ ingegneria industriale, con particolare riferimento all’innovazione di prodotto e di processo, in aree tecnologiche quali elettronica, energia e materiali (inclusi materiali per applicazioni biomedicali).
Per il raggiungimento di tali obiettivi la Scarl promuove collaborazioni con enti pubblici e privati di ricerca, aziende nazionali ed internazionali, soggetti pubblici e privati.
Il Centro Regionale di Competenza per lo svolgimento delle attività si avvale dell’apporto delle unità di ricerca di base dei propri consorziati. La struttura operativamente coinvolta per i progetti di BioCam è il Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale (settore ‘Polimeri’) dell’Università di Napoli Federico II, indicato per brevità come DICMAPI.
Le attività del DICMAPI si sviluppano lungo direttrici di ricerca di base ed applicata attraverso l’integrazione multidisciplinare di competenze per l’approccio di problematiche fondamentali e tecnologiche della scienza e ingegneria dei materiali polimerici, metallici, ceramici e loro compositi. Obiettivo fondamentale del DICMAPI è, infatti, la promozione di attività di ricerca e didattica interdisciplinare tra le scienze ingegneristiche, chimiche e fisiche tese allo sviluppo di nuovi materiali. Il DICMAPI conta numerose collaborazioni nazionali ed internazionali con enti di ricerca, tra di essi citiamo la Harvard University di Boston (Mass. USA), la Eindhoven University of Technology (Olanda), la Universitat Leipzing (Germania), la University of Cambrige (Inghilterra), la Queen Mary University of London (Inghilterra), Washington State University (Seattle, USA), Institute of Materials Science (Storrs, CT, USA), la North Carolina State University (USA), l’Ecole Superieure de Mines di St.Etienne (Francia), l’Università di Bologna, l’Istituto dei Materiali Compositi e Biomedici del CNR, l’Istituto di Chimica e Tecnologia dei polimeri del CNR.
Il DICMAPI, inoltre, collabora intensamente con il distretto IMAST nell’ambito di progetti finanziati dal MIUR e con il consorzio INSTM (Istituto Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali) di cui è parte integrante. Il DICMPAPI è il dipartimento di riferimento per il Dottorato in Ingegneria dei Materiali e delle Strutture.
Il DICMAPI vanta anche una lunga storia di collaborazione nel campo dello sviluppo di nuovi materiali a matrice polimerica, con aziende che operano nel settore dei trasporti (ALENIA, BOEING, ELASIS, CRF, ANSALDO-BREDA, FINCANTIERI).
Le attività di ricerca sono svolte nell’ambito di diverse progetti europei del 6° e 7° programma quadro, di numerosi progetti PRIN e FIRB, progetti ‘Industria 2015’.
La compagine di ricerca appartenente al DICMAPI sono autori nel complesso di circa 600 pubblicazioni su riviste internazionali e sono attivi nell’ambito scienza e tecnologia dei materiali polimerici e nell’ambito delle applicazioni biomediche dei materiali nonché dell’ingegneria tissutale. Di particolare rilievo sono le competenze relative alle relazioni proprietà – struttura – processo di materiali polimerici termoplastici e termoindurenti focalizzate principalmente sulle proprietà di trasporto di massa, sulla termodinamica delle soluzioni polimeriche, sulla reologia dei fusi e soluzioni polimeriche, sulle tecnologie di trasformazione delle materie plastiche, sull’ingegneria cellulare e tissutale.
Il settore dei polimeri del DICMAPI è dotato dei seguenti laboratori di rilievo da mettere a disposizione del progetto: laboratorio proprietà di trasporto di massa, laboratorio proprietà termiche, laboratorio di reologia, laboratorio di proprietà meccaniche, laboratorio di processo.
Di rilievo nel presente contesto sono le seguenti competenze disponibili presso il DICMAPI:
L’esperienza progettuale della Società è centrata sui settori: Tessile, Biomateriali , Calzaturiero, Aeronautico , Elettronico ed Energetico.
La mission del CRdC Tecnologie Scarl è di intraprendere iniziative idonee allo sviluppo, nella Regione Campania, di un centro per l’innovazione di prodotto e di processo a beneficio principale anche se non esclusivo delle PMI.
Per il perseguimento dello scopo sociale il CRdC Tecnologie scarl svolge attività di ricerca, trasferimento tecnologico, servizi e formazione nei settori dell’ ingegneria industriale, con particolare riferimento all’innovazione di prodotto e di processo, in aree tecnologiche quali elettronica, energia e materiali (inclusi materiali per applicazioni biomedicali).
Per il raggiungimento di tali obiettivi la Scarl promuove collaborazioni con enti pubblici e privati di ricerca, aziende nazionali ed internazionali, soggetti pubblici e privati.
Il Centro Regionale di Competenza per lo svolgimento delle attività si avvale dell’apporto delle unità di ricerca di base dei propri consorziati. La struttura operativamente coinvolta per i progetti di BioCam è il Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale (settore ‘Polimeri’) dell’Università di Napoli Federico II, indicato per brevità come DICMAPI.
Le attività del DICMAPI si sviluppano lungo direttrici di ricerca di base ed applicata attraverso l’integrazione multidisciplinare di competenze per l’approccio di problematiche fondamentali e tecnologiche della scienza e ingegneria dei materiali polimerici, metallici, ceramici e loro compositi. Obiettivo fondamentale del DICMAPI è, infatti, la promozione di attività di ricerca e didattica interdisciplinare tra le scienze ingegneristiche, chimiche e fisiche tese allo sviluppo di nuovi materiali. Il DICMAPI conta numerose collaborazioni nazionali ed internazionali con enti di ricerca, tra di essi citiamo la Harvard University di Boston (Mass. USA), la Eindhoven University of Technology (Olanda), la Universitat Leipzing (Germania), la University of Cambrige (Inghilterra), la Queen Mary University of London (Inghilterra), Washington State University (Seattle, USA), Institute of Materials Science (Storrs, CT, USA), la North Carolina State University (USA), l’Ecole Superieure de Mines di St.Etienne (Francia), l’Università di Bologna, l’Istituto dei Materiali Compositi e Biomedici del CNR, l’Istituto di Chimica e Tecnologia dei polimeri del CNR.
Il DICMAPI, inoltre, collabora intensamente con il distretto IMAST nell’ambito di progetti finanziati dal MIUR e con il consorzio INSTM (Istituto Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali) di cui è parte integrante. Il DICMPAPI è il dipartimento di riferimento per il Dottorato in Ingegneria dei Materiali e delle Strutture.
Il DICMAPI vanta anche una lunga storia di collaborazione nel campo dello sviluppo di nuovi materiali a matrice polimerica, con aziende che operano nel settore dei trasporti (ALENIA, BOEING, ELASIS, CRF, ANSALDO-BREDA, FINCANTIERI).
Le attività di ricerca sono svolte nell’ambito di diverse progetti europei del 6° e 7° programma quadro, di numerosi progetti PRIN e FIRB, progetti ‘Industria 2015’.
La compagine di ricerca appartenente al DICMAPI sono autori nel complesso di circa 600 pubblicazioni su riviste internazionali e sono attivi nell’ambito scienza e tecnologia dei materiali polimerici e nell’ambito delle applicazioni biomediche dei materiali nonché dell’ingegneria tissutale. Di particolare rilievo sono le competenze relative alle relazioni proprietà – struttura – processo di materiali polimerici termoplastici e termoindurenti focalizzate principalmente sulle proprietà di trasporto di massa, sulla termodinamica delle soluzioni polimeriche, sulla reologia dei fusi e soluzioni polimeriche, sulle tecnologie di trasformazione delle materie plastiche, sull’ingegneria cellulare e tissutale.
Il settore dei polimeri del DICMAPI è dotato dei seguenti laboratori di rilievo da mettere a disposizione del progetto: laboratorio proprietà di trasporto di massa, laboratorio proprietà termiche, laboratorio di reologia, laboratorio di proprietà meccaniche, laboratorio di processo.
Di rilievo nel presente contesto sono le seguenti competenze disponibili presso il DICMAPI:
- modellazione teorica ed analisi sperimentale del comportamento reologico di fusi e soluzioni polimeriche finalizzate alla determinazione del comportamento costitutivo in flusso dei suddetti materiali;
- studio delle proprietà termo fisiche dei polimeri ed oligomeri con particolare riferimento a transazioni termiche e capacità termica, processi di cristallizzazione, proprietà PVT ed uso di equazioni di stato per la descrizione del comportamento PVT di fusi, predizione e misura della conducibilità termica in funzione della temperatura, processi di degradazione termica
Competenze Scientifiche:
Biomateriali, materiali polimerici e compositi
Contatti:
Via Nuova Agnano 11
80125 - Napoli
Prof. Domenico
Acierno
+39 081 7682268
acierno@unina.it http://www.crdctecnologie.it/